La Cura del Piercing

Come trattare il tuo nuovo Piercing

Ascolta ciò che ti dice il tuo piercer, è importante che tu segua scrupolosamente le sue direttive per ottenere una corretta guarigione dele pelle e perché tu possa avere un risultato ottimale.

  1. Non toccare il piercing durante l’arco della giornata per evitare di contaminare la zona di batteri e sporco. Ricorda: le mani non sono mai pulite abbastanza.
  2. Prima di iniziare la disinfezione della zona da trattare, lavati accuratamente le mani o indossa un paio di guanti in lattice sterili.
  3. Utilizza preferibilmente i prodotti menzionati dal piercer, in quanto sono sicuramente i più indicati per trattare la parte in questione. Se si utilizzano prodotti meno idonei o efficaci, il risultato può essere compromesso.
  4. Disinfetta accuratamente Mattina e Sera il tuo piercing (né di meno, né di più) con i prodotti , aiutandoti con “cotton-fioc” o garze sterili (se si tratta di cute).
  5. Ogni parte del corpo ha tempi di cicatrizzazione e guarigione diversi. Sarà il tuo piercer a dirti indicativamente in quanto tempo guarirà il piercing appena eseguito. Il tuo piercer, una volta effettuato il piercing, ti lascerà una tessera sulla quale verrà annotato il giorno in cui dovrai tornare per effettuare un  controllo o più controlli (in base alla zona). E’ fondamentale presentarsi al controllo, altrimenti il piercer non può più garantire un risultato ottimale. Sulla stessa tessera è annotato un numero fisso e un cellulare sul quale potrai chiamare per qualunque dubbio o chiarimento, oppure anche con un semplice messaggio, fornendo delle fotografie, se preferisci. Il piercer ti risponderà il prima possibile.
  6. Tuttavia bisogna tenere presente che la pelle rimane un organo molto sensibile e nonostante si metta in atto tutte le misure sopra riportate, si possono presentare reazioni quali: infiammazioni, infezioni, etc…
  7. I nostri gioielli sono tutti di alta qualità e con certificazioni da parte del produttore, per cui garantiamo il massimo standard in termini di sicurezza ed igiene. Tuttavia alcuni tipi di pelle possono richiedere l’utilizzo di materiali specifici quali il bio-plast.

Vademecum sulle cure dei vari Piercing

Extravagances for your Ears, Facial and Body

Disinfetta mattina e sera per almeno 30 giorni, senza togliere l’orecchino, la parte interessata con alcune gocce della nostra soluzione disinfettante “After Piercing Lotion”, applicandole direttamente sulla zona oppure aiutandoti con un “cotton-fioc”, sia davanti che dietro. Successivamente applica abbondantemente la nostra pomata “Piercing Care Gel” su tutta la zona da trattare, per evitare la formazione di piccole crosticine. Ti consigliamo inoltre per i primi 3 giorni dopo la foratura, di fare un impacco, almeno due volte al giorno, con acqua sterile tiepida e sale (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino di sale fino da cucina). Si consiglia di non toccare il piercing durante l’arco della giornata. La completa cicatrizzazione può richiedere da 40 giorni ai 6 mesi. Alcuni piercing cartilaginei possono richiedere anche 1 anno per una totale stabilizzazione. Le tempistiche sono estremamente personali.

Considera il gonfiore, il rossore e la fuoriuscita di poche gocce di sangue o di siero giallastro, una normale reazione cutanea, che può perdurare per alcuni giorni; per cui non ti allarmare. Qualora il gonfiore fosse spropositato, oppure la zona fosse molto calda e dolente, contattare lo studio o direttamente il piercer per chiedere consiglio.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

Disinfetta mattina e sera per almeno 30 giorni, senza togliere il gioiello, la parte interessata con alcune gocce della nostra soluzione disinfettante “After Piercing Lotion”, applicandole direttamente sulla zona oppure aiutandoti con un “cotton-fioc”, sia sopra che sotto. Successivamente applica abbondantemente la nostra pomata “Piercing Care Gel” su tutta la zona da trattare, per evitare la formazione di piccole crosticine. Ti consigliamo inoltre per i primi 3 giorni dopo la foratura, di fare un impacco, almeno due volte al giorno, con acqua sterile tiepida e sale (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino di sale fino da cucina). Si consiglia di non toccare il piercing durante l’arco della giornata. La completa cicatrizzazione può richiedere da 40 giorni ai 3 mesi. Le tempistiche sono estremamente personali.

Considera il gonfiore , il rossore e la fuoriuscita di poche gocce di sangue o di siero giallastro, una normale reazione cutanea, che può perdurare per alcuni giorni; per cui non ti allarmare. Qualora il gonfiore fosse spropositato, oppure la zona fosse molto calda e dolente, contattare lo studio o direttamente il piercer per chiedere consiglio.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

Disinfetta mattina e sera per almeno 30 giorni, senza togliere il gioiello, la parte interessata con alcune gocce della nostra soluzione disinfettante “After Piercing Lotion”, applicandole direttamente sulla zona oppure aiutandoti con un “cotton-fioc”, sia all’esterno che all’interno. Successivamente applica abbondantemente la nostra pomata “Piercing Care Gel” su tutta la zona da trattare, per evitare la formazione di piccole crosticine. Ti consigliamo inoltre per i primi 3 giorni dopo la foratura, di fare un impacco, almeno due volte al giorno, con acqua sterile tiepida e sale (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino di sale fino da cucina). Si consiglia di non toccare il piercing durante l’arco della giornata. La completa cicatrizzazione può richiedere circa 40 giorni. Le tempistiche sono estremamente personali.

Considera il gonfiore, il rossore e la fuoriuscita di poche gocce di sangue o di siero giallastro, una normale reazione cutanea, che può perdurare per alcuni giorni; per cui non ti allarmare. Qualora il gonfiore fosse spropositato, oppure la zona fosse molto calda e dolente, contattare lo studio o direttamente il piercer per chiedere consiglio.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

Si consiglia di eseguire sciacqui con acqua e sale fino (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino raso di sale fino), almeno 3 volte al giorno per le prime due settimane e 1/2 volte al giorno per un’altra settimana. Applicare esternamente poche gocce di “After Piercing Lotion” oppure di “Piercing Care Gel” su tutta la zona da trattare. Evitare di mangiare cibo piccante per almeno 3 settimane ed evitare di fumare e bere alcol durante la prima settimana. La completa cicatrizzazione può richiedere da 30 a 40 giorni in genere.

Considera il gonfiore, il rossore e la fuoriuscita di poche gocce di sangue o di siero giallastro, una normale reazione cutanea, che può perdurare per alcuni giorni; per cui non ti allarmare. Qualora il gonfiore fosse spropositato, oppure la zona fosse molto calda e dolente, contattare lo studio o direttamente il piercer per chiedere consiglio.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

Si consiglia di eseguire sciacqui con acqua e sale fino (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino raso di sale fino), almeno 3 volte al giorno per le prime due settimane e 1/2 volte al giorno per un’altra settimana. E’ consigliabile utilizzare un collutorio senza alcol dopo i pasti. Evitare di mangiare cibo piccante per almeno 3 settimane ed evitare di fumare e bere alcol durante la prima settimana. E’ sconsigliato mangiare cibi troppo salati e troppo caldi. E’ preferibile orientarsi su cibi morbidi e a temperatura ambiente o freddi durante la prima settimana. La completa cicatrizzazione può richiedere da 30 a 40 giorni in genere. Per tenere sotto controllo il gonfiore subito dopo aver fatto il piercing e nei primi 2/3 giorni, si consiglia di far sciogliere in bocca alcuni cubetti di ghiaccio.

Considera il gonfiore una cosa fisiologica che può perdurare per almeno 5 giorni/ 1 settimana. Il picco massimo del gonfiore generalmente si verifica intorno al terzo giorno. E’ normale che si formi una patina bianca su tutta la lingua e che possa fuoriuscire un po’ di sangue durante i primi giorni. Per qualunque dubbio, contatta il tuo piercer.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

Disinfetta mattina e sera per almeno 30 giorni, senza togliere il gioiello, la parte interessata con alcune gocce della nostra soluzione disinfettante “After Piercing Lotion”, applicandole direttamente sulla zona oppure aiutandoti con un “cotton-fioc”, da entrambi i lati. Successivamente applica abbondantemente la nostra pomata “Piercing Care Gel” su tutta la zona da trattare, per evitare la formazione di piccole crosticine. Ti consigliamo inoltre per i primi 3 giorni dopo la foratura, di fare un impacco, almeno due volte al giorno, con acqua sterile tiepida e sale (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino di sale fino da cucina).

Si consiglia di indossare indumenti comodi, morbidi e reggiseni di cotone e non di pizzo, per consentire la traspirazione del piercing. Non coprire con cerotti o bende il piercing. Si può effettuare il giorno stesso la doccia, assicurandosi di sciacquare bene con acqua tutta la zona del piercing e asciugare con dei “cotton-fioc” in modo da evitare di lasciare umida la zona. Si sconsiglia di fare attività di nuoto e di effettuare saune durante la prima settimana. La completa cicatrizzazione può richiedere da 3 a 6 mesi, talvolta anche 1 anno. Le tempistiche sono estremamente personali.

Considera il gonfiore, il rossore e la fuoriuscita di poche gocce di sangue o di siero giallastro, una normale reazione cutanea, che può perdurare per alcuni giorni; per cui non ti allarmare. Qualora il gonfiore fosse spropositato, oppure la zona fosse molto calda e dolente, contattare lo studio o direttamente il piercer per chiedere consiglio.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

Disinfetta mattina e sera per almeno 30 giorni, senza togliere il gioiello, la parte interessata con alcune gocce della nostra soluzione disinfettante “After Piercing Lotion”, applicandole direttamente sulla zona oppure aiutandoti con un “cotton-fioc”, sia sopra che sotto. Successivamente applica abbondantemente la nostra pomata “Piercing Care Gel” su tutta la zona da trattare, per evitare la formazione di piccole crosticine. Ti consigliamo inoltre per i primi 3 giorni dopo la foratura, di fare un impacco, almeno due volte al giorno, con acqua sterile tiepida e sale (1 bicchiere di acqua + 1 cucchiaino di sale fino da cucina). Si consiglia di non toccare il piercing durante l’arco della giornata.

Si consiglia di indossare indumenti comodi, morbidi e a vita bassa, per consentire la traspirazione del piercing. Non coprire con cerotti o bende il piercing. Si può effettuare il giorno stesso la doccia, assicurandosi di sciacquare bene con acqua tutta la zona del piercing e asciugare con dei “cotton-fioc” in modo da evitare di lasciare umida la zona. Si sconsiglia di fare attività di nuoto e di effettuare saune durante la prima settimana. La completa cicatrizzazione può richiedere da 3 a 6 mesi, talvolta anche 1 anno. Le tempistiche sono estremamente personali.

Considera il gonfiore, il rossore e la fuoriuscita di poche gocce di sangue o di siero giallastro, una normale reazione cutanea, che può perdurare per alcuni giorni; per cui non ti allarmare. Qualora il gonfiore fosse spropositato, oppure la zona fosse molto calda e dolente, contattare lo studio o direttamente il piercer per chiedere consiglio.

Presentarsi al controllo mensile. La data viene annotata sulla Fidelity Card rilasciata al momento del piercing.

  • FORMAZIONE DI UN EMATOMA:  Il giorno stesso o il giorno seguente si potrebbe manifestare un leggero ematoma (la zona potrebbe diventare violacea e nei giorni successivi virare al colore giallastro verdognolo). Questo è dovuto al fatto che la zona sottostante potrebbe essere molto vascolarizzata al punto di potersi verificare un piccolo stravaso di sangue sotto-cutaneo. Niente di preoccupante, basta solo aspettare!

 

  • FORMAZIONE DI GRANULOMI O CHELOIDI :Una volta effettuato un piercing è molto frequente la formazione di cheloidi o granulomi, anche a distanza di mesi o anni dall’effettuazione del piercing. Sono eccessi cicatriziali antiestetici che però non devono destare preoccupazione, ma si consiglia, in questo caso, di contattare lo studio. Si manifestano come bollicine di piccole o medie dimensioni, contenenti siero giallognolo o semplicemente fatte di tessuto calloso. Potrebbero formarsi a causa di una forma di intolleranza al piercing (anche se questo rispetta tutti i parametri di igiene, sicurezza e limiti di quantitativi di nichel ai sensi di legge del gioiello), oppure essere infiammazioni croniche della cute per predisposizione del soggetto. Il rimedio più efficace consiste nel fare ripetutamente più volte al giorno e per più giorni (fino a una settimana o dieci giorni) impacchi con acqua tiepida e sale. Su prescrizione del medico curante si possono applicare delle creme specifiche. Si consiglia comunque di contattare il piercer che vi potrà consigliare eventualmente di sostituire il gioiello di metallo con un piercing medicale in bioplast. E’ un gioiello speciale, in materiale  bio-plastico, particolarmente compatibile con la pelle, che viene indossato per favorire la guarigione di un piercing che presenta difficoltà a guarire.

 

  • MIGRAZIONE O RIGETTO DI UN PIERCING: E’ una condizione che si può verificare in conseguenza all’introduzione di un gioiello anche a distanza di molto tempo (giorni, mesi o anni) dall’effettuazione del piercing, dovuta alla reazione del tuo corpo e alla personale intolleranza al gioiello. In questi casi è necessario rimuovere il piercing, rivolgendosi allo studio, dove i nostri esperti vi consiglieranno se e quando poter rieffettuare il piercing.
Linguaggio